Il 28 maggio è stata una successo di #Chiamatiaraccolta, giornata dedicata alla raccolta e sensibilizzazione ambientale di 5 fantastici luoghi italiani. Dopo una selezione e invio di foto da parte dei lettori di Vanity Fair, sono stati coinvolti cittadini, Associazioni, Comuni e società di raccolta e smaltimento rifiuti per dare un segnale positivo all’ambiente, al territorio e ai cittadini stessi. #Chiamatiaraccolta, presenti e vincenti!
Insieme, armati di guanti, sacchi, buona volontà e partecipazione attiva sia in presenza che social, si può dare il buon esempio e sensibilizzare a mantenere pulito il territorio. Pulire, mantenere e vivere l’enorme patrimonio che abbiamo sotto i nostri occhi (che tutto il mondo ci invidia)!
La partecipazione social è stata importante! Tutto nasce da semplici e facili segnalazioni, foto con geo localizzazione (una foto dal nostro Smartphone e il gioco è fatto), invio sulla piattaforma maydayEarth.org, per poi dar vita ad una precisa e coinvolgente organizzazione della campagna a vari livelli. Se non puoi essere presente, puoi però aiutare a promuovere e far arrivare il messaggio.
Un “tam tam” mediatico, una semplice condivisione e un invito all’evento, una divertente e interattiva diretta social sul canale Instagram di Vanity Fair rende tutto coinvolgente.
Ed ecco che il collegamento inizia puntuale alle 11.00 dalla sede di Vanity Fair con la giornalista Valeria Vantaggi, il collegamento con noi di maydayEarth.org e via a giro per l’Italia… e non un’Italia qualsiasi: Lido di Ostia, Bracciano, Canale dei Navicelli (Pisa), Milano Parco Lambro, Quartu Sant’Elena.
I protagonisti della raccolta ci hanno mostrato in diretta quanto prezioso è stato l’intervento, quanti cittadini sono accorsi alla chiamata, i tanti sacchi di rifiuti e, la cosa più bella, il territorio ripulito e a disposizione di tutti… confidando di riuscire a mantenerlo così (ma questa è un’altra storia).
Dietro ad ogni storia, non c’è solo un problema di rifiuti e incuria, a volte ci sono anche storie che ci devono far riflette. Vi consiglio di leggere l’articolo prontamente uscito sulle pagine di Vanity Fair: QUESTE NON SONO MACERIE.
Tutti i 5 luoghi di #Chiamatiaraccolta hanno una loro pagina dedicata su maydayearth.org – LUOGHI DA PULIRE – un Diario con le foto iniziale e finali, ma anche con tutti i protagonisti e, ovviamente, la geo localizzazione del mayday.
Un ringraziamento va anche ai Comuni e agli amministratori, che prontamente avvertiti della campagna in corso, si sono adoperati per il ritiro e smaltimento dei rifiuti, realizzando un perfetto esempio di cittadinanza attiva e sinergia con la gestione del territorio. Una buona pratica, un modllo innovativo e digitale di intervento, in grado di recepire le segnalazioni ed intervenire sui mayday che arrivano del territorio e dai cittadini.
Ma non è finita qui!
Tutti e 5 i Comuni coinvolti, avranno a disposizione il sistema madayEarth dedicato a Parchi e comunità territoriali in cui, grazie all’ecosistema digitale realizzato, si ha la possibilità di ricevere, in tempo reale, le segnalazioni o le iniziative lanciate dai cittadini Un sistema innovativo per gestire in maniera interattiva il territorio, mantenerlo in maniera innovativa, sostenibile, con sistemi semplici ed economici, generando tantissimi vantaggi per l’intera comunità.
E poi… pianteremo alberi per compensare CO2 e inizieremo un progetto di sostenibilità ambientale.
A breve la consegna del sistema ai Comuni coinvolti e tutti gli altri progetti in programma.
Un ringraziamento speciale a:
- Donne con lo Zaino, Raffaella Gambardella, Franca Vannini per LIDO DI OSTIA – IDROSCALO.
- Andrea Serralessandri – Associazione Forum Clodii per BRACCIANO.
- Sergio Giovannini – Acchiapparifiuti per CANALE DEI NAVICELLI, Pisa.
- Andrea Amato – We Are Urban Milano per MILANO PARCO LAMBRO.
- Elisabetta Secci, Francesca Bragaglia – Cittadinanza attiva OIKOS e AIDDA Associazione Imprenditrici e Donne Dirigenti di Azienda per QUARTU SANT’ELENA, Cagliari.
Per vedere il video della diretta: canale Instagram di Vanity Fair Italia